Attività
Il progetto si sviluppa attraverso diversi Work Package che affrontano in modo integrato il rapporto tra esseri umani, ecosistemi naturali e biodiversità. Dalla gestione e coordinazione delle attività, allo studio degli impatti delle Nature-based Therapies (NbTs) sulla salute degli ecosistemi e delle persone, fino all’analisi dei valori che guidano il legame uomo-natura, ogni fase contribuisce a costruire nuove conoscenze e buone pratiche.
Work packages:
Project management e comunicazione
Questa attività comprende tutte le operazioni necessarie per la gestione efficiente e il coordinamento tra i partner, garantendo il raggiungimento degli obiettivi del progetto entro i tempi e i budget previsti. Il coordinamento è affidato al lead partner GAL Prealpi e Dolomiti.
Effetti delle Nature based therapies (NbTs) sulla salute degli ecosistemi e sulla loro biodiversità
Il Work Package 2 (WP2), coordinato dall'Università di Padova, si focalizza sull’analisi degli effetti delle NbTs sulla biodiversità e sulla definizione di indicatori specifici per misurare l’impatto dell’interazione uomo-natura sulla salute degli ecosistemi.
Le attività principali includono: l'identificazione di parametri chiave per misurare e monitorare l'impronta ecologica sulla biodiversità che deriva dalle NbTs, la mappatura di potenziali siti di sperimentazione (uno in Italia e uno in Austria) e l’applicazione del protocollo per la misurazione della biodiversità e della salute dell'ecosistema in queste aree.
L'obiettivo è progettare e testare sistemi di sorveglianza e monitoraggio per tenere sotto controllo gli impatti umani dovuti alle NbT nelle aree naturali, identificare potenziali minacce e formulare misure per mitigare i rischi di impatti negativi delle NbT sulla natura.
Effetti degli ecosistemi naturali e della loro biodiversità sulla salute umana
Il WP3, coordinato da PMU, insieme con l’Università degli Studi di Trieste, mira a raccogliere evidenze scientifiche sugli effetti del contatto con la natura sulla salute e sul benessere umano, con un focus su gruppi vulnerabili.
All'interno delle arew protette individuate nel WP2 infatti, verranno avviati studi clinici con gruppi selezionati, e mentre il WP2 si concentra sull'analisi della salute dell'ecosistema, il WP3 si concentra sull'analisi della salute umana.
Per fare ciò saranno sviluppati congiuntamente due protocolli clinici che valutano l’impatto delle NbTs su a) persone affette da malattie non trasmissibili in Italia; e b) persone affette da problemi di insonnia in Austria. I dati raccolti ed analizzati saranno integrati con quelli del WP2.
Per garantire un approccio transfrontaliero omogeneo, rafforzare lo scambio di conoscenze tra i professionisti e ridurre l'influenza sui risultati dovuta a diversi approcci nella loro implementazione, sarà sviluppato un unico protocollo di applicazione delle NbTs e saranno avviati percorsi formativi per le guide.
Intercettare e promuovere nuovi valori nelle relazioni natura-uomo e nuove strategie di tutela della biodiversità e della salute umana
Il WP4, coordinato dall’Università di Padova, si propone di indagare se – e in che modo – le esperienze di connessione con gli ecosistemi naturali, attraverso le Nature-based Therapies (NbTs), possano accrescere la consapevolezza delle persone sull’importanza della tutela della biodiversità. Parte di questa riflessione include anche come tali esperienze possano influenzare la pianificazione e la gestione forestale in un’ottica più sostenibile.
Il WP4 mira a promuovere la nascita di nuovi valori nel rapporto natura-uomo e orientare la pianificazione strategica e la gestione delle aree protette e naturali nell'area del programma transfrontaliero. UNIPD, in collaborazione con tutti i PP di progetto, svilupperà un protocollo per esplorare i diversi tipi di valori che i rispondenti riconoscono nel rapporto uomo-natura, prima e dopo la loro partecipazione alle sessioni NbT delle attività WP3, e durante le visite in un'area protetta;
Il protocollo sarà utilizzato anche per analizzare il livello di consapevolezza riguardo alle principali politiche europee per la biodiversità e all’approccio One Health.
Le attività previste nel WP4 includono dunque i) lo sviluppo di un protocollo per valutare il comportamento pro-ambientale, i valori del rapporto uomo-natura e la consapevolezza delle politiche connesse alla biodiversità, ii) l’implementazione del protocollo e la raccolta data all’interno delle aree naturali, iii) l’analisi dati e la creazione di un report di indirizzi strategici per la gestione delle aree naturali.
Esperienze e diffusione di buone pratiche che riconnettono positivamente l'uomo e la natura
Il WP5 ha diversi obiettivi tra loro interconnessi:
Creare reti tra gruppi di stakeholder, collegando persone e culture oltre i confini nazionali, ponendo l'attenzione su concetti emergenti come One Health, stakeholder non umani, rigenerazione socio-ecologica e percorsi trasformativi basati sul pensiero sistemico, obiettivi di Sviluppo Interiore e altri approcci innovativi alla sostenibilità.
Mettere insieme le esperienze (testimonianze), condividere azioni per una maggiore cura dell'ambiente che portino anche a una maggiore cura della nostra salute.
Stimolare riflessioni e sostenere la consapevolezza sull'importanza di stili di vita più sani, anche attraverso visite all'aperto ed esperienze di connessione uomo-natura per sostenere persone più sane in ambienti meglio protetti.
Chiarire i ruoli che le autorità pubbliche possono svolgere, combinando sia il settore sanitario/assistenziale che quello della gestione della natura.
Progettare e testare tecniche e strumenti partecipativi, creativi e basati sulle arti per coinvolgere le comunità socio-ecologiche (inclusi gli stakeholder non umani) e migliorare la salute sociale e individuale delle persone.
Stimolare l'emergere di un valore relazionale con la natura e la riflessione su altri valori riconosciuti alla natura, potendo così avviare percorsi trasformativi individuali e collettivi.
Sensibilizzare e rafforzare la conoscenza del tema attraverso esperienze pratiche di NbT di gruppi di persone con background diversi provenienti dai due Paesi (Italia e Austria).
Stimolare nel dibattito nazionale e regionale dialoghi sul valore della natura e delle aree montane con focus sulle Alpi
